Africa in moto – Tunisia o Marocco? Quale e perché?
Africa in moto – Tunisia o Marocco? L’Africa ha il potere di stregare le persone, di farsi amare od odiare al primo contatto, cosi diceva un proverbio che sentii, anni or sono, in un affascinante film d’antan, affascinante appunto, proprio come l’Africa.
Ma a discapito di quanto possa sembrare, delle frasi fatte, degli aforismi e delle improbabili massime regalate da qualche cantastorie moderno, il succo del discorso è che questo continente, cosi diviso da un caleidoscopio di nazioni, culture, religioni, razze e decine di contrasti, evoca in ogni persona che ci mette piede un forte impatto, che può scatenare sentimenti contrastanti, attrazione, repulsione, e, talvolta, un mix di entrambe.
Ho avuto la fortuna di viaggiare con Massimo due volte in Africa, prima in Marocco e poi in Tunisia, a distanza di qualche anno, e posso raccontarvi le mie personali sensazioni, da chi forse non avrà viaggiato tanto in questo continente, ma porta dentro di sé dei ricordi indelebili, che resteranno per sempre vivi nella memoria.
E non esagero, se dico che guidare in questo continente mi ha aperto una nuova prospettiva di viaggio, dove le dimensioni dello spazio e del tempo assumono valori differenti con cui noi europei non siamo abituati a destreggiarci.
Vi posso raccontare di quella volta che entrai a Marrakech, attraversando le porte della città, e ci misi svariati minuti per fare una rotonda, preso quasi in un vortice di tantissimi motorini, persone, calessi, macchine e qualsiasi altra cosa ambulante. Posso raccontarvi quella volta che in 150 km di deserto non ho mai incontrato una macchina sulla corsia opposta, oppure delle dune di sabbia e di quando mi insabbiai dopo 5 metri, divertendomi come un bambino. Delle oasi, dei passi, delle case scavate nella roccia.
Potrei andare avanti per molto, ma preferisco che ognuno di voi si costruisca il suo viaggio con una dimensione interiore, personale, per cui cercherò di darvi solo informazioni oggettive e pratiche.
La Tunisia è sicuramente il primo approccio al continente africano, più semplice e vicino. Occorrono solo 22h di nave per arrivarci, ed i costi sono inferiori rispetto ad un viaggio in Marocco. Ciò non toglie che sia un’esperienza che sicuramente ne vale la pena vivere, “semplice e vicino” non significa affatto inferiore.
Marocco e Tunisia nonostante la vicinanza tra loro, sono paesaggi abbastanza diversi, ma per entrambi ne vale sicuramente la pena. La Tunisia inizia con colline verdeggianti nella parte mediterranea, con la sua brezza che vi accompagna fino a Biserta e Tabarka. Primavera e autunno sono le stagioni ideali per viaggiare ed andare alla sua scoperta. Scendendo lungo il confine algerino il paesaggio si fa più brullo, sempre meno verde, ed il fascino del deserto comincia a farsi sentire.
D’altra parte, in Marocco la costa atlantica la fa da padrone, volendo scendere verso sud, e l’odore dell’oceano si percepisce fino a decine di km nell’entroterra, dove non solo i paesaggi desertici, ma anche i passi di montagne, le gole, le oasi e paesaggi unici vi faranno da contorno alla strada, che cambierà volto diverse volte in un solo giorno.
Se avete letto online resoconti o opinioni su questi tipi di viaggi, avrete sicuramente trovato diversi punti di vista e tante opinioni che grossomodo si somigliano e tutte hanno un minimo comune denominatore su località che non potete non visitare. Merzouga, in Marocco, con le sue dune, vi aprirà le porte al pieno deserto; il lago salato del Chott El Jèrid, in Tunisia, vi farà guidare su di una distesa di sale lunga svariati km. Marrakech vi accoglierà con il suo caotico traffico e le decine di colori della sua Medina (viene da madīna, voce araba che significa ‘città’). Tunisi, città divisa tra il moderno e l’antico, non è per nulla da meno.
Le gole di Todra e Dades, in Marocco, sono scavate nella montagna e la strada scorre a fianco ad antiche costruzioni erette strappando spazio alla roccia, mentre in Tunisia potrete ammirare le cosiddette “case dei trogloditi” a Matmata, cosi uniche che persino George Lucas ha scelto questo luogo come set del suo Guerre Stellari.
Resta a voi scegliere in quale paesaggio tuffarvi, e se devo essere sincero nessuno esclude assolutamente l’altro. Un tour in moto tunisino non è assolutamente inferiore ad uno marocchino, o viceversa.
Sono paesi complementari, che regalano emozioni diverse e paesaggi che non possono essere paragonati tra loro, sarebbe come dire quali spiagge sono più belle tra la Sardegna e la Grecia. Ognuno può farsi la sua opinione, ma, oggettivamente, sono belle e da vedere entrambe. Lo stesso ragionamento si può fare con Marocco e Tunisia.
Certo, come accennavo prima, la Tunisia è più facilmente raggiungibile dall’Italia, mentre il Marocco necessita di un viaggio più lungo, tuttavia come opzione alternativa, potete affidare la vostra moto a Massimo che con competenza, trattandola come un oggetto prezioso, la trasporterà direttamente in loco, mentre voi arriverete in poche ore di volo.
È anche vero che il Marocco, avendo un territorio più vasto, meriterebbe più di un viaggio per scoprirlo bene e vedere tutti i luoghi che, ripeto, meritano tutti, esattamente come la Tunisia. Una nazione che, seppure più piccola, concentra paesaggi, sapori, odori, caratteristici e peculiari che il Marocco non possiede e viceversa.
A voi l’imbarazzo della scelta, teneteli nella memoria e nei vostri desideri come due paesi che, prima o poi, vedrete entrambi, perché vi posso assicurare che, qualsiasi sceglierete per primo, vi porterà a visitare anche l’altro, è solo una questione di tempo.
Africa in moto, Tunisia o Marocco? Buona scelta a tutti!!
Ricky The Road
Riccardo