1° GIORNO: 9/11 domenica
Arrivo dei partecipanti all’hotel di Hanoi. Nel pomeriggio presa in consegna delle motociclette, stipula dei contratti di noleggio, presentazione del viaggio, cena e pernottamento.
2° GIORNO: 10/11 lunedì
Hanoi-Vu Linh, 158 km 4h.
Il nostro tour del Vietnam può finalmente cominciare. Lasciamo la capitale Hanoi dirigendo verso nord ovest seguendo per un buon tratto di strada il Fiume Rosso, che attraversiamo nei pressi di La Thuong. Il traffico fuori dalle grandi città non è molto intenso, ma bisogna comunque fare i conti con la spiccata propensione alla disattenzione dei vietnamiti alla guida di biciclette, moto, auto e soprattutto camion e bus. Gli autisti di questi ultimi sono particolarmente invadenti nel senso che, vista la mole dei mezzi che conducono, si arrogano il diritto di spadroneggiare su qualsiasi strada essi si trovino. Cominciamo a intravvedere i primi rilievi collinari quando arriviamo nei pressi del lago Thac Ba dove è previsto il nostro arrivo di tappa, in una homestay direttamente affacciata sullo specchio d’acqua.
3° GIORNO: 11/11 martedì
Vu Linh-Sa Pa, 231 km 7h.
Lasciamo Vu Linh e imbocchiamo una piccola strada che costeggiando il lago ci offre le prime cartoline paesaggistiche del Vietnam. Attraversiamo piccoli villaggi, dove la gente si divide tra l’agricoltura e la coltivazione ittica, e continuiamo a guidare tra curve e contro curve immersi in un’atmosfera silente e rilassante.
Dopo aver salutato il Thac Ba cominciamo ad affrontare salite di un certo grado per attraversare alcune creste che si frappongono tra noi e la nostra destinazione. Sa Pa si trova infatti a 1.600 metri di elevazione.
4°GIORNO: 12/11 mercoledì
Dayoff a Sa Pa
Giornata dedicata alle escursioni nella zona di Sa Pa. Le attrattive principali sono gli scenari montani (il Fan Si Pan con i suoi 3.143 metri è la cima più alta del Vietnam e di tutta l’Indocina) e i villaggi etnici Hmong e Dao presenti nel circondario.
Sa Pa è una delle mete più note e frequentate dai vacanzieri, sia locali che provenienti dall’estero, per la sua atmosfera da Cortina del sud est asiatico piena di hotel, di locali e di attività commerciali legate al turismo.
5°GIORNO: 13/11 giovedì
Sa Pa-Ha Giang, 218 km 6h.
La tappa di oggi ci porta a riattraversare il Fiume Rosso a Lao Cai e a seguirne il corso per diversi chilometri prima di deviare decisamente verso nord, sempre affrontando curve a sufficienza, per raggiungere la valle del fiume Lo e risalirla fino ad Ha Giang, capoluogo dell’omonima provincia.
6°GIORNO: 14/11 venerdì
Ha Giang-Dong Van, 148 km, 5h.
L’Ha Giang Loop è uno degli itinerari più rinomati di tutto il Vietnam. Questo percorso montano di circa 350 chilometri si sviluppa a nord della città da cui prende il nome e tocca alcune delle destinazioni più interessanti per i motociclisti vietnamiti, e non solo. Noi ne percorreremo circa la metà, quella dai contenuti decisamente più interessanti.
Cominciamo con l’affrontare il Bac Sum Pass, vera e propria porta d’ingresso all’Ha Giang Loop che ci introduce a spettacolari scenari lungo la strada che porta verso nord. Il panorama si fa più rude, la roccia si scurisce e la piccola strada attraversa valli sperdute dove gli insediamenti sono radi.
In uno di questi ci fermiamo per visitare il Dinh Vua Mèo residenza di un possidente locale di etnia Hmong che fece fortuna con il commercio dell’oppio.
Continuiamo a inanellare curve su curve mentre in lontananza le cime dei rilievi cominciano ad arrotondarsi acquisendo la caratteristica forma a zuccotto. Siamo nell’altopiano carsico di Dong Van, cittadina dove si conclude la nostra tappa giornaliera.
7° GIORNO: 15/11 sabato
Dong Van-Ba Be Lake, 225 km, 7h.
Dong Van è il punto più a nord toccato da nostro tour, ma anche quello da dove partire per affrontare il passo Ma Pi Leng, la cui spettacolare strada si affaccia sull’altrettanto stupefacente Tu San Canyon, la gola scavata dal fiume Song Nho che entra in territorio vietnamita dalla Cina, il cui confine si trova pochi chilometri più a nord. Passata l’area tribale di Meo Vac continuiamo a macinare curve e chilometri salendo e scendendo dai versanti delle montagne senza soluzione di continuità. Dalla valle del fiume Gan cominciamo l’ascesa che ci porta al Me Pja Pass uno dei valichi più spettacolari di tutto il Vietnam. La discesa dal passo è altrettanto intrigante, così come la successiva ascesa in un’aera rurale montana, dove la strada su fondo naturale si snoda tra i versanti della montagna scarsamente popolata. Una volta ritrovato l’asfalto imbocchiamo la valle del fiume Nang, il quale attraversa la pittoresca grotta di Puong. La meta della giornata è il Ba Be Lake, un tranquillo specchio d’acqua dove trovare i suoni rilassanti della natura.
8° GIORNO: 16/11 domenica
Ba Be Lake-Ban Gioc Waterfall, 219 km, 6h.
La tappa odierna ci porta dalle sponde di un lago alle rive di un fiume che, fungendo da confine con la Cina dà vita alle cascate probabilmente più famose del Vietnam: quelle di Ban Gioc.
In mezzo però abbiamo un paio di centinaia di chilometri di puro divertimento motociclistico, con strade tradizionali e stradine in cemento che collegano piccoli villaggi sfiorando innumerevoli risaie e le caratteristiche montagne a ogiva che sono il tratto distintivo del Vietnam settentrionale. Ci sarà anche qualche tratto di strada a fondo naturale, ma nulla che non possa essere affrontato con tranquillità. Prima di raggiungere la nostra destinazione passeremo radenti al confine cinese, delimitato da una massiccia recinzione e presidiata da decine di telecamere. Se il tempo lo consentirà visiteremo le cascate di Ban Gioc al nostro arrivo, altrimenti rinvieremo l’appuntamento al mattino seguente (di buon’ora quando il sito è praticamente deserto).
9° GIORNO: 17/11 lunedì
Ban Gioc Waterfall-Lang Son, 191 km, 6h.
Da Ban Gioc costeggiamo per qualche chilometro il fiume Quay Son che ci separa dalla Cina. Lasciato il confine attraversiamo in moto la breve ma particolare grotta di HaLang e continuiamo la nostra rotta verso sud su strade secondarie che rivelano piccoli villaggi e le immancabili risaie.
Dopo Puch Hoa attraversiamo il fiume Song Bang e ci riavviciniamo al confine cinese, allontanandoci dalla strada principale per continuare a guidare nella tranquillità della campagna, guardati a vista dagli immancabili monti a ogiva. A Dong Dang imbocchiamo la strada che ci porta direttamente nel centro di Lang Son, la nostra destinazione di giornata
10°GIORNO: 18/11 martedì
Lang Son-Halong, 173 km, 5h.
Questa è la tappa che sancisce il termine della nostra cavalcata motociclistica, ma non la fine del tour. Da Lang Son continuiamo a sud lungo la direttrice principale che lasciamo a Bang Chuon per una più interessante e gratificante stradina secondaria, da percorrere in souplesse e senza l’assillo del traffico. Torniamo a perderci per un’ultima volta tra le cime delle montagne, incrociando piantagioni di tè e una serie infinita di curve e contro curve che affrontiamo senza fretta, perché la strada è stretta e i panorami meritano un occhio di riguardo.
Superata l’ultima cresta cominciamo la discesa verso la costa, attraversando un’aera fortemente industrializzata e urbanizzata prima di raggiungere l’isola di Dao Tuan Chau, dove fermeremo definitivamente le ruote delle nostre moto, le quali verranno caricate su un camion e spedite ad Hanoi.
11°GIORNO: 19/11 mercoledi
Halong Bay Cruise- Hanoi
Dopo una comoda colazione, in mattinata ci sposteremo verso il molo dell’isola per imbarcarci sul traghetto che ci porterà a scoprire gli angoli più interessanti della baia di Halong, sicuramente la più iconica delle località turistiche del Vietnam. Dopo aver consumato il pranzo a bordo faremo la prima sosta ad Hang Luong, una delle duemila isole sparse nel golfo del Tonchino, la quale nasconde al suo interno una laguna raggiungibile solo attraversando una grotta marina. La seconda tappa della crociera prevede la visita alla Sung Sot Cave una enorme e bellissima cavità che si affaccia sul mare. L’ultima tappa della crociera ci vede sbarcare sulla Ti Top Island, un minuscolo isolotto alla cui sommità si trova una pagoda: il sentiero che porta sulla vetta è ripido e impegnativo, ma arrivati in cima si può godere del più bel panorama della baia di Halong.
Una volta terminata la crociera e rientrati a Dao Tuan Chau saliremo su un bus privato con il quale, grazie all’autostrada, raggiungeremo il nostro hotel ad Hanoi.
12°GIORNO: 20/11 giovedì
Dayoff in Hanoi
Hanoi è la capitale del Vietnam e con i suoi 8.500.000 abitanti è la seconda città più popolosa del Paese dopo Ho Chi Min (la vecchia Saigon). Che siate interessati alla cultura, alla storia o allo shopping e al divertimento, Hanoi ha quello che fa per voi. Potete soddisfare la vostra curiosità storica cominciando a visitare il mausoleo di Ho Chi Min, o i resti della cittadella imperiale. Potete immergervi nel silenzio mistico del Tempio della Letteratura o in quello dei numerosi templi buddhisti sparsi ovunque, oppure potete rifugiarvi nella Cattedrale di San Giuseppe, dall’inconfondibile stile gotico. Se invece siete propensi a istanze più terrene potete girare per il quartiere vecchio alla ricerca di souvenir o del locale ideale dove sorbire una birra, pranzare o degustare il rinomato egg coffee.
13°GIORNO: 21/11 venerdì
Partenze dei voli di rientro per l’Italia.