India e Himalaya in moto.
Himalaya: la parola stessa suona come sfida, e in fondo lo è (solo parzialmente), ma non così ardua ed inaffrontabile come molti motociclisti potrebbero pensare, anche i meno esperti. Il trucco, se vogliamo dargli questo nome, per affrontarlo e “conquistarlo” è quello di cambiare approccio mentale, adottando un più idoneo ed efficace “Shanti Way” (Shanti significa tranquillo in Sanscrito). Shanti è il giusto approccio per le strade himalayane, per le sue condizioni, per le sue particolarità, per le sue bellezze. Non serve andare veloce, quello di cui hai bisogno, e per cui sei qui, è goderti la strada e ciò che ti circonda. Fermarsi per una fotografia, visitare vecchi monasteri Buddhisti, valicare passi vertiginosi, vivere in armonia con il ritmo vitale ladakho.
Hai solo bisogno di una motocicletta affidabile, un comodo veicolo di supporto (per trasportare bagagli, ricambi e passeggeri in caso di necessità) ed un accompagnatore esperto, che ti guiderà sulla strada verso il cielo.