Siberia e Mongolia in moto: Il giorno successivo lasceremo la capitale della Siberia ed entreremo nelle Golden Mountains, un complesso sistema montuoso che si estende dal deserto del Gobi a sud-est fino alle vaste pianure siberiane a nord-ovest.
Percorrendo le vallate create dai fiumi Katun e Chuya saremo immersi in fantastici paesaggi che ci sbalordiranno e, una volta attraversato il confine mongolo, ci misureremo con piste e guadi in alcuni tratti impegnativi che saranno però superati in sicurezza grazie al sicuro “spirito di squadra” che si sarà creato; lo sguardo spazierà oltre le steppe e le membra riposeranno nelle confortevoli yurte dei sorridenti pastori nomadi.
Oltrepassata la cittadina di Bayankhongor, nella regione del Gobi, guideremo le nostre moto verso Karakorum, l’antica capitale del grande impero mongolo di Gengis Khan e visiteremo il più antico ed emozionante monastero, Erdene Zuu, fondato nel 1585 e la leggendaria Tartaruga del Karakorum.
Il giorno successivo giungeremo a Ulaan Baatar, la moderna e caotica capitale della Mongolia, dove visiteremo il Museo Nazionale di Storia Mongola, il Monastero di Gandan, Genghis Square (Piazza Sukhbaatar), il Museo del palazzo di Bogd Khaan, l’ultima residenza invernale del re mongolo e il Buddha Park dove potremo acquistare cashmere di ottima qualità.
Dopo due notti a Ulaan Baatar dirigeremo a nord, rientreremo in Russia dove percorreremo le sponde del lago Gusinoye; sul Bajkal, uno dei laghi più puri del mondo, faremo un’escursione alla mistica isola di Olkhon, da dove avremo una vista mozzafiato. Rientrati a Irkutsk percorreremo la più che mitica Transiberiana in direzione ovest e potremo rilassarci con corroboranti banya, le tradizionali saune russe; piccoli villaggi, foreste, steppe e pianure incontaminate ci accompagneranno di nuovo a Novosibirsk, dove avrà fine questa esaltante avventura in moto.